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Uno dei dubbi più frequenti nei condomini riguarda la ripartizione delle spese per il rifacimento dei balconi. Capire chi paga tra proprietario e condominio è fondamentale per evitare conflitti e affrontare i lavori in modo chiaro. La normativa, infatti, distingue diverse situazioni a seconda della tipologia di balcone e delle parti coinvolte.

Normativa di riferimento (art. 1123 e 1125 c.c.)

Il Codice Civile disciplina la ripartizione delle spese condominiali. In particolare:
– L’articolo 1123 stabilisce che le spese devono essere suddivise in base all’uso e all’utilità che le parti comuni offrono.
– L’articolo 1125 regola la manutenzione e la ricostruzione dei solai, che per analogia si applica anche ai balconi incassati.

Balconi aggettanti: chi paga le spese

I balconi aggettanti, quelli che sporgono dalla facciata, sono considerati prolungamento dell’appartamento e quindi di proprietà esclusiva. In questi casi:
– Il proprietario paga per il pavimento, il sottofondo e l’impermeabilizzazione.
– Il condominio paga per frontalini, elementi decorativi e parti che incidono sul decoro architettonico della facciata.

Balconi incassati: regole di ripartizione

I balconi incassati, cioè racchiusi tra due muri perimetrali, hanno regole più simili a quelle dei solai. In questo caso la spesa è di norma divisa tra i proprietari degli appartamenti sovrastanti e sottostanti, mentre il condominio può intervenire sulle parti strutturali o estetiche comuni. Ciò non vale, chiaramente, per gli interventi di natura estetica (come sostituire la pavimentazione senza che questa abbia delle effettive problematiche).

Casi pratici di ripartizione

Esempio 1: in un condominio a Milano zona Città Studi, il rifacimento dei frontalini è stato ripartito tra tutti i condomini, mentre i singoli proprietari hanno sostenuto i costi delle pavimentazioni interne.

Esempio 2: in un edificio in zona Porta Romana, un balcone incassato ha richiesto interventi strutturali e i costi sono stati suddivisi tra i due appartamenti interessati, con il condominio a carico degli elementi di facciata.

Importanza di un’impresa che conosce le normative

Le regole possono sembrare semplici ma nascondono spesso casi particolari. Per questo è fondamentale rivolgersi a un’impresa che conosce le normative edilizie e condominiali milanesi. Questo riduce il rischio di contenziosi e garantisce lavori svolti in conformità con la legge.

Domande utili

Chi paga se il balcone è pericolante?

Se un condomino rifiuta di pagare?

È possibile rateizzare le spese di rifacimento balconi?

Preventivo chiaro e condiviso

ICRE Milano elabora preventivi dettagliati e trasparenti sulla ristrutturazione o rifacimento balconi a Milano, condivisi con l’amministratore condominiale. In questo modo ogni condomino sa esattamente quali costi gli competono e come verranno suddivisi.

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